domenica 31 marzo 2013

Broccolo e pollo in insalata (gluten free)

Devo ammettere che non avevo mai assaggiato il broccolo romano, fino a che ad una cena la mia amica Doris ha portato una torta salata con broccolo romano e pancetta: è stata una vera rivelazione.
Così ora cerco di trovare dei modi interessanti per prepararlo.
E mi è venuta in mente questa insalata di broccolo romano, pollo e patate, che è veramente ottima.


Ingredienti:

1 petto di pollo
1 gamba di sedano
1 carota 
1 cipolla
4 patate con la buccia rossa
1 broccolo romano
sale q.b.
pepe q.b.
olio e.v.o. q.b.
mandorle a lamelle


Procedimento:

Per prima cosa occupatevi del pollo.
In una pentola con abbondante acqua mettete 1 gambo di sedano, 1 carota e 1 cipolla e portate a bollore.
A questo punto aggiungete il petto di pollo e una manciata di sale grosso e lasciate cuocere per 1 ora circa. Una volta cotto lasciatelo raffreddare in un piatto e poi tagliatelo a cubetti.
Nel frattempo mettete in un'altra pentola con abbondante acqua le patate con la buccia, sale grosso e portate a bollore. Da quando bolle, fate cuocere per circa mezz'ora, dopodichè provate la cottura delle patate con la forchetta.
Infine cuocete il broccolo romano in abbondante acqua salata bollente per circa 10 - 15 minuti.

Quando tutti gli ingredenti saranno cotti, prendete una padella con un filo d'olio e ripassate in padella il broccolo e le patate tagliati a cubetti con un pò di sale. Volendo potete ripassare in padella insieme alle verdure anche il pollo.

Intanto in un'altra padella fate tostare le mandorle a lamelle per qualche minuto, finchè non saranno dorate.

Ora potete comporre il piatto, magari con l'aiuto di un coppapasta, come ho fatto io.
Prendete il coppapasta, io ne ho usato uno rettangolare, e ponete all'interno l'insalata di pollo, broccolo e patate, premendo leggermente. Sfilate con delicatezza il coppapasta, spolverate con un po' di pepe e decorate con le mandorle a lamelle. A piacere potete aggiungere un filo d'olio e.v.o. a crudo.

Vi consiglio di provare questa ricetta erchè è veramente buonissima.
E dal momento che secondo me è una ricetta perfetta da portare in ufficio per la pausa pranzo (può essere consumata fredda o scaldata al microonde se si preferisce, ed è gluten free, particolare non trascurabile) con questa ricetta partecipo al contest Ricette veloci per la pausa pranzo in ufficio 

e al contest Me lo porto in ufficio!!! 


E con questa ricetta partecipo al contest di Donatella Color food

nella categoria Verde.

Con questa ricetta partecipo al contest Stasera aperitivo da me


Con questa ricetta partecipo al contest "Voglia di..." del mese di Maggio

 

venerdì 29 marzo 2013

Mi sembra di sentire un biscotto al cioccolato che mi chiama…

Chi non conosce i Peanuts, i personaggi nati dalla matita di Charles Schulz? Mitici!
Il mio preferito è Snoopy, il cagnolino di Charlie Brown. Snoopy ha una vera e propria passione per i biscotti al cioccolato, i classici American cookies.
E' favoloso questo cagnolino, ha una logica inaffondabile, lo adoro.


E quindi cimentiamoci nei biscotti tanto amati da Snoopy. 

Ingredienti:

115 g di burro
100 g di zucchero di canna
100 g di zucchero
1 uovo
1/4 di cucchiaino di estratto di vaniglia
115 g di farina
1 cucchiaino di lievito in polvere
100 g di mandorle macinate
150g di cioccolato a pezzetti


Procedimento:

In una ciotola mescolate il burro e i due tipi di zucchero con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto spumoso.
Continuando a mescolare aggiungete le uova una alla volta e l'essenza di vaniglia.


Setacciate la farina, il lievito e le madorle tritate, e incorporatene metà al composto. Quando sarà quasi erfettamente amalgamato aggiungete l'altra metà. Unite anche il cioccolato a pezzetti.
Formate della palline con l'impasto e disponetele su una teglia coperta da carta forno leggermente distanziate fra loro, appiattitele leggermente .
Infornate a 180° C per circa 10-12 minuti, fichè saranno dorati.
Toglieteli dalla teglia e lasciateli raffreddare su una gratella.

Ad un certo punto hanno fatto anche i cartoni, che belli.


Quindi con questa ricetta partecipo al contest I cibi dei cartoni animati



 

martedì 26 marzo 2013

La torta che si credeva una colomba...

Domenica sarà Pasqua. 
Ormai tutti si cimentano con la realizzazione di una colomba artigianale, ma diciamocelo, i tempi sono lunghissimi e molti di noi non hanno nè tempo nè voglia di cimentarsi in questa preparazione.
Però vorremmo comunque fare qualcosa a "tema", magari una torta che ricordi i sapori della colomba tradizionale. 
Ecco a voi la torta perfetta.


Ingredienti:

150 g di farina 00
150 g di fecola di patate
150 g di zucchero
200 g di burro
1 limone spremuto
4 uova intere
1 pizzico di sale
1 bicchierino di liquore strega
1 bustina di lievito per dolci
150 g di cedro candito frullato

per la glassa:
150 g di zucchero in granella
150 g di farina di mandorle
1 uovo

Procedimento:

Mescolate la farina e la fecola con lo zucchero e il burro.
A parte mescolate tutti gli ingredienti liquidi. Aggiungete il composto di farina, zucchero e burro e mescolate con le fruste elettriche, dopodiché aggiungere il cedro.
Mettete l'impasto in uno stampo a forma di colomba imburrato e infarinato. Riempite lo stampo per 3/4 perché cresce in cottura.
Infornate a 180° C per 40 minuti.

Nel frattempo preparate la glassa.
Sbattete l'uovo in una ciotola, aggiungete la farina di mandorla e mescolare.
Quando mancano 5 minuti prima della fine della cottura della colomba stendete l'impasto di uovo e farina di mandorle sulla superficie della torta e cospargere con la granella di zucchero.
Infornare per altri 5 minuti.



Con questa ricetta partecipo al contest Una dolce Pasqua


E dal momento che fra pennuti ci si intende, partecipo al contest La ricetta tanto caruccia 


Inoltre, essendo comunque una torta adattissima ad accompagnare una buona tazza di tè, partecipo al contest keep calm and drink tea 


giovedì 21 marzo 2013

Giovedì...gnocchi!

Ci ho pensato un po' su e sono giunta alla conclusione che il sapore che ha accompagnato la mia infanzia, oltre naturalmente alle bugie di Lina, sono gli gnocchi. Devo dire che ancora oggi è uno dei miei piatti preferiti, ma quando ero bambina era forse il mio piatto preferito.

In effetti era un piatto molto gettonato nella mia famiglia. Quando si andava a pranzo dalla nonna, lei li preparava sempre, anche se faceva la "versione con la grattugia", cioè una volta formati gli gnocchi li passava sul retro di una grattugia in modo da imprimere nell'impasto l'impronta della grattugia, dando agli gnocchi una superficie "puntinata"; questo serve a far si che lo gnocco raccolga più sugo. Questa versione non è però la mia preferita.
Gli gnocchi che preferivo erano quelli che mi preparava la mamma. Lei li passava sui rebbi di una forchetta anziché sulla grattugia e anche se a pensarci bene non è possibile che questo conferisse agli gnocchi un sapore diverso, beh per me era così.

Quindi questa volta mi sono cimentata io con gli gnocchi, "versione forchetta" ovviamente. :)

Ingredienti:

500 g di patate
150 g di farina 00
1 uovo
sale

Procedimento:

Per cominciare dovete far lessare le patate. 
Per gli gnocchi le patate più indicate sono quelle farinose, perché necessitano di una minore quantità di farina.
Quindi lessate le patate con la buccia in abbondante acqua salata. Appena cotte, provate la cottura con la forchetta, toglietele dall'acqua e pelatele, e da calde schiacciatele con lo schiacciapatate.
A questo punto mettetele su una spianatoia con metà della farina, l'uovo, un pizzico di sale e iniziate a mescolare aggiungendo la farina poco alla volta; più le patate sono farinose e asciutte, meno farina sarà necessario incorporare (potrebbe non essere necessaria tutta).
Quando avete ottenuto un impasto omogeneo che non si attacca alle dita cominciate a formare gli gnocchi.
Prelevate una parte dell'impasto e cominciate a formare dei "salamini" spessi un dito, da cui andrete a tagliare gli gnocchi. Passateli poi sui rebbi di una forchetta per conferirgli la tipica forma del gnocco.


A questo punto non vi resta che scegliere un sugo di vostro gradimento.
Quando ero piccola li adoravo con un semplicissimo sugo di pomodoro fresco e basilico.
Adesso mi piacciono molto anche con un sugo di formaggio: gorgonzola, o castelmagno.

Con questa ricetta partecipo al contest La ricetta della tua infanzia del blog Deliziandovi.it





lunedì 18 marzo 2013

I biscotti di Novara e... una vittoria

Quando ero piccola a due passi da casa mia c'era una panetteria che faceva dei biscotti favolosi. 
Avevano il forno nel retro e alle 4 del mattino arrivava il garzone per preparare il pane. Il pane era ottimo, ma anche tutto il resto.
Io andavo matta per i biscotti che sfornavano: le immancabili paste di meliga, i baci di dama ma soprattutto dei biscotti con la granella di zucchero sopra.
Erano buonissimi e li ho mangiati per anni, fino a che il proprietario, che ora è il mio vicino di casa, ha deciso di andare in pensione e ha affittato i locali della panetteria. 
Adesso al posto della panetteria c'è un'agenzia di viaggi.
Quei biscotti me li ricordo ancora, anche se non li ho mai più mangiati. Non sapevo nemmeno il loro nome fino a poco tempo fa, quando camminando per strada li ho visti nella vetrina di una pasticceria con un'etichetta accanto che recitava: 

Biscotti di Novara

Allora ho fatto un po' di ricerche in rete e ho scoperto che il biscotto di Novara tradizionale è ricoperto di briciole di biscotto, ma esiste una variante, chiamato Granella, ricoperto di granella di zucchero.

Domenica ho provato a farli e devo dire che anche se nell'aspetto non sono proprio uguali a quelli della mia infanzia, nel gusto si avvicinano moltissimo.


Ingredienti:

2 uova (pesate con il guscio)
stesso peso di zucchero
stesso peso di farina
un pizzico di sale

Procedimento:

Per prima cosa montate le uova e lo zucchero in una ciotola con le fruste elettriche. Quando saranno spumose aggiungete un pizzico di sale e la farina, continuando a mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo.
A questo punto trasferite il composto in una sac a poche con la bocchetta liscia e, dopo aver foderato una teglia con carta da forno, formare dei bastoncini lunghi circa 6 cm leggermente distanziati fra loro.
Ora potete ricoprire i biscotti così formati con le briciole di biscotti sbriciolati, per fare la versione tradizionale, oppure della granella di zucchero, per fare la versione "Granella".

Dopo averli ricoperti tutti, infornateli a 180° C per 5-7 minuti, facendo attenzione che non coloriscano troppo.

Eccoli! Versione Granella:
 

e versione classica:

 
Dato che domenica hanno accompagnato il mio tea time e sono perfetti con una tazza di tea, con questa ricetta partecipo al contest Keep Calm And Drink Tea

Infine vorrei comunicarvi un'altra vittoria: ho vinto la raccolta "Voglia di..." del mese di Febbraio, "Voglia di... Pasqua"


Sonia ne da notizia in questo post
E’ arrivato il momento di svelare i vincitori della raccolta “Voglia di Pasqua” che saranno inseriti nello speciale dedicato alla raccolta nel nuovo numero di Briciole a fine anno. Momento di suspence….
La proposta DIY e la ricetta che hanno ricevuto più Mi Piace nell’album di Facebook dedicato alla raccolta, sono: