mercoledì 22 gennaio 2014

Pudding alla marmellata

Durante le festività si consumano i dolci più svariati, anche elaborati, trascurando cose più semplici che giacciono in dispensa dimenticate. 
E' successo anche a me, e dopo le feste mi sono accorta che avevo ancora un pacchetto di biscotti non molto lontano dalla scadenza. Questo in genere per i biscotti significa che la fragranza ormai è venuta meno e quindi dovevo trovargli un utilizzo alternativo.
E' così che mi è venuta l'idea del pudding.

 
Ingredienti:

250 g di biscotti tipo Digestive
120 g di zucchero
1 vasetto di marmellata alle arance
3 uova
250 ml di latte
50 g di farina
1 bustina di lievito
3 cucchiai di gocce di cioccolato


Procedimento:

Fate bollire il latte con lo zucchero; una volta raggiunto il bollore togliere dal fuoco e aggiungere mescolando i biscotti tritati. Aggiungere anche il lievito e la farina.
Quando il composto si è raffreddato aggiungete i tuorli, la marmellata e le gocce di cioccolato.
Montate a neve ben ferma gli albumi, quindi amalgamateli delicatamente alla preparazione.
Versate quindi il composto in uno stampo e mettetelo in uno stampo più grande con dell'acqua dentro per la cottura a bagno maria.
Cuocete in forno a 180° per circa un'ora.


Una volta sformato e raffreddato potete decorarlo con spicchi di agrumi e gocce di cioccolato.



Con questa ricetta partecipo al contest Riciclo goloso





e al contest Una tavola senza sprechi del blog cortesie in cucina.


e al contest Dans la croyance




 

sabato 18 gennaio 2014

Spaghetti home made

Quando avevo circa 8 anni in casa mia ha fatto il suo ingresso una macchina per la pasta. Non la classica nonna Papera, ma una macchina che fa tutto da sè, impasta e poi produce della pasta nei formati che normalmente si compravano già pronti, come gli spaghetti o i maccheroni.
Io già allora avevo una predilezione per questi "marchingegni" e mi sono subito entusiasmata all'idea di fare in casa formati di pasta che non fossero le solite tagliatelle o i maltagliati.
Mia mamma invece, con mio grande dispiacere, non è stata conquistata quanto me da questa macchina. Nei primi utilizzi infatti c'è stato qualche inconveniente: gli ingredienti dovevano essere pesati e misurati con la precisione di un chimico, altrimenti tutto il processo veniva compromesso. 
Mia mamma sperimentò personalmente la poca precisione delle bilance degli anni ottanta, e l'impasto, della consistenza sbagliata, non usciva formando maccheroni profumati, ma bensì rimaneva attorno agli "ingranaggi" come un morso, rendendo anche molto difficoltoso smontare i pezzi per pulire la macchina.
Questo problema è capitato un paio di volte ma furono sufficienti perchè la macchina dopo qualche utilizzo fosse archiviata da mia mamma in uno scaffale della cucina.
A me invece piaceva moltissimo stare lì a guardare fino al momento in cui, terminato l'impasto, mia mamma sbloccava il fermo e cominciavo a vedere dei fili di pasta sbucare dalla trafila. Io avevo il compito di tagliare la pasta con l'apposita leva quando avesse raggiunto la lunghezza desiderata.


Qualche giorno fa ho deciso di riesumare la macchina e nonostante le previsioni nefaste di mia mamma (guarda che se non pesi bene gli ingredienti poi si blocca tutto eh!) ho deciso di provare a fare gli spaghetti home made.
Una cosa che non ricordavo di questa macchina è che non c'è un tasto per l'accensione: per accendere e spegnere è neccessario mettere e togliere la spina nella presa. Molto vintage! :)


Ingredienti:

300 g di farina 00
1 uovo
acqua q.b.
1 pizzico di sale

Procedimento:

Per prima cosa ho messo la farina e un pizzico di sale nella macchina, quindi ho sbattuto l'uovo e ho aggiunto acqua fino ad arrivare ad un peso di 115 g. A questo punto ho versato il composto di acqua+uovo nella macchina e l'ho azionata per 2 minuti.
A questo punto occorre controllare che l'impasto sia della consistenza richiesta, paragonandolo alle fotografie riportate nel libro allegato alla macchina. Quindi si fa un consulto familiare e si mette ai voti l'aggiunta o meno di acqua o farina. Quando si ritiene di aver raggiunto la consistenza corretta, è il momento di aprire la serranda che permette all'impasto di raggiungere la trafila.


Occorre lasciar uscire la pasta fino a che è della lunghezza desiderata; a quel punto si taglia con l'apposita levetta montata sulla trafila.


Man mano che si taglia la pasta è opportuno stenderla su un tagliere infarinato.



Penso che utilizzerò molte altre volte questa macchina, mi piace molto ed è bellissimo fare gli spaghetti in casa.


Con questa ricetta partecipo al contest La ricetta dei ricordi





lunedì 13 gennaio 2014

Il vincitore è.......

Ed eccoci giunti al momento che tutti stavate aspettando: la proclamazione del vincitore del contest Che vino ti porto per il cenone?


Permettetemi però prima di ringraziare Winederful per l'aiuto, la collaborazione e la professionalità. Spero di avere altre occasioni di lavorare con loro in futuro.
Ringrazio anche tutti i partecipanti per le meravigliose ricette che hanno mandato, ma si sa, il vincitore sarà uno solo e dopo una mia prima selezione di 5 finalisti, è stato proprio il somelier di Winederful a scegliere la ricetta migliore e il miglior abbinamento con il vino fra questi cinque.

Ecco cosa dice il somelier :
Il piatto, leggero e raffinato, rappresenta una portata eccellente e degna delle feste natalizie. Ottima e d'impatto la presentazione, molto curata e scenogarafica, ancor di più l'abbinamento con il vino scelto, Lex, il cui assemblaggio con uve Chardonnay e Sauvignon  trova la sua massima esaltazione nell'abbinamento con pesce e crostacei.

Avete capito di quale ricetta parla? No? Ebbene, è con immenso piacere che vi comunico che la ricetta vincitrice del contest è

Cappon Magro di Marta e Bianca del blog Tritabiscotti

 

Bene, ho inviato una mail al vincitore con le istruzioni da seguire per la consegna del premio. Aspetto a breve una risposta.

A presto con una nuova ricetta, e magari chissà, anche con un altro contest. :)
 

 

mercoledì 8 gennaio 2014

Ciambella alle pere

Visto che ieri non ho pubblicato nessun dolce per festeggiare un anno del mio blog, ma ho lasciato spazio ai finalisti del contest, oggi festeggiamo.
Questo è sicuramente un dolce di grande effetto, ma facilissimo da fare. E' una semplice ciambella alle pere che si è "vestita a festa" per l'occasione.


Ingredienti: 

220 g di farina 00
500 g di pere
1 cucchiaino e ½ di lievito
120 g di burro
100 g di zucchero
3 uova
120 ml di latte
1 pizzico di sale 

50 g cioccolato fondente
codette di zucchero colorato
marshmallow


Procedimento:


In un'altra ciotola montate il burro e lo zucchero con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto cremoso. Incorporate i tuorli uno alla volta e poi anche la farina, mescolata al lievito e al sale, alternandola con il latte.

Montate a neve ben ferma gli albumi e incorporateli al composto mescolando delicatamente dal basso verso l'alto per non smontarli.

A questo punto unite anche le pere, sbucciate, pulite e tagliate a fettine sottili.

Versate quindi l'impasto in uno stampo da ciambella di 24 cm di diametro e infornate a 180° per circa 20-25 minuti.

Nel frattempo fate fondere il cioccolato a bagno maria.



Quando la ciambella sarà fredda versateci sopra il cioccolato fuso e sopra il cioccolato fate cadere le codette di zucchero colorato.

Infine, quando il cioccolato si sarà solidificato, riempite il buco della ciambella con dei marshmallow.




Con questa ricetta partecipo al contest Dans la croyance


Con questa ricetta partecipo al contest "Un anno di colazioni: il ciambellone" di Letizia in Cucina in collaborazione con FIMOra



martedì 7 gennaio 2014

Buon compleanno Semi di vaniglia.....e i finalisti!!!

Incredibile ma vero, è passato già un anno da quando ho pubblicato il primo post.
E' il momento dei bilanci e i numeri mi lasciano molte soddisfazioni: 365 giorni, 94 post pubblicati, 115 lettori fissi,tanti gli amici incontrati lungo la strada, 827 commenti, 25364 visualizzazioni, 2 contest organizzati, 14 le volte che ne ho vinto uno o sono arrivata fra i finalisti, e ho ormai perso il conto di quelli a cui ho partecipato (e a cui sto tuttora partecipando)!!!

Un ringraziamento è doveroso, a tutti quelli che mi seguono e continueranno a farlo, o cominceranno a farlo. E anche agli amici che mi hanno spronato a intraprendere questa meravigliosa avventura.

E ora veniamo ai 5 finalisti del contest organizzato in collaborazione con Winederful



Rullo di tamburi......
I 5 finalisti sono:

  1. Stollen di Batù del blog Batuffolando;
  2. Mustaccioli di Paola del blog Cucinando con Paola;
  3. Cestini di pasta fillo con insalata di salmone, arancia, rucola e pepe rosa di Emanuela del blog The Insalad Writer;
  4. Tortino di zucca con composta agrodolce al radicchio e semi di zucca al curry di Lisa del blog Rosso Melograno;
  5. Cappon Magro di Marta e Bianca del blog Tritabiscotti. 
      
Complimenti ai finalisti e a tutti i partecipanti per l'impegno.
Ora passo il testimone al somellier di Winederful che sceglierà il vincitore fra i 5 finalisti in base al miglior abbinamento con il vino.
In bocca al lupo a tutti e a presto con la proclamazione del vincitore.