martedì 28 maggio 2013

Pan di spagna ai frutti di bosco

Si ritiene che la preparazione del Pan di Spagna derivi da un'invenzione del cuoco genovese Giobatta Cabona, che, nella metà del Settecento, venne inviato in Spagna al seguito del marchese Domenico Pallavicini, ambasciatore genovese in quella nazione. 
In occasione di un banchetto Cabona presentò una torta basata su una pasta di incredibile leggerezza, che venne in suo onore definita Pâte Génoise, pasta genovese. Da questa, derivò una versione leggermente semplificata che prese il nome di pan di Spagna per onorare la corte spagnola che aveva decretato la fortuna della preparazione.

Questa è una versione ai frutti di bosco, che ho visto fare da Benedetta Parodi e ho deciso di rifarlo per la semplicità di esecuzione.



Ingredienti:(per 4 persone) 


4 uova 
ca. 250 gr di zucchero (stesso peso delle uova)
ca. 250 gr di burro (stesso peso delle uova) 
ca. 250 gr di farina (stesso peso delle uova)  
1 cestino di lamponi (anche surgelati) 

1 cestino di mirtilli  (anche surgelati)

1 bustina di lievito 
sale zucchero a velo qb

Procedimento: 

Montate le uova con lo zucchero. Unite anche il burro fuso e mescolate, poi aggiungete anche la farina e il lievito. 
Versate l'impasto in una teglia rivestita con un foglio di carta forno. 
Infarinate leggermente i frutti di bosco e distribuiteli sull'impasto della torta.


Cuocete in forno a 180 gradi per circa 30 minuti. 
Completate spolverizzando con zucchero a velo.


Ho preparato anche uno "sciroppo" con dei frutti di bosco, zucchero e un pò d'acqua. Li ho messi in una padella e li ho fatti andare fino ad ottenere la consistenza di uno sciroppo.


Con questa ricetta partecipo al contest di Nonna Rica Raspberry I love you

e al contest Colori in cucina


e al contest I love red fruit







 

sabato 25 maggio 2013

Very Ispiring Blogger Award

Ho ricevuto questo premio da Mari (Michela) del blog cucina verde dolce e salata.

Grazie Mari, ho apprezzato molto.

Per ritirare il premio ci sono delle regole:
raccontare 7 cose su di noi e regalare questo premio ad altri 15 blogger che hanno meno di 200 follwers che a loro volta dovranno far girare questo premio diventando followers. 

Andiamo con ordine, 7 cose di me:

1) intanto sono molto contenta perchè il mio blog ha da poco superato le 10 mila visualizzazioni, ed avendo cominciato questa avventura a gennaio per me è un grande risultato;

2) adoro le sciarpe, difficilmente mi vedrete senza, forse solo il 15 agosto a mezzogiorno, ma non è così certo;

3) sono solo al 3 e sono già in crisi, è sempre così quando devo raccontare qualcosa di me, non so mai cosa dire; me la passate questa? si dai ;)

4) si ok, ora mi concentro. Mi piace camminare, passeggiare, così anche senza una meta precisa, guardandomi intorno;

5) mi piacciono molto i waffles e da qualche tempo sto pensando di comprarmi la "macchinetta" elettrica per farli;

6) vorrei andare a vivere in Francia;

7) odio la pioggia.

Ecco, primo ostacolo superato. 
Ora non mi resta che scegliere i 15 blog a cui assegnare a mia volta il premio, con la difficoltà che devono avere meno di 200 followers.
Dunque, vediamo:

1) intanro lo riassegno a cucina verde dolce e salata che è stata così carina da assegnarlo a me, e che ha già espletato le "pratiche" annesse al premio e quindi ora è esente dal ripeterle;

2) Le ricette di Monsieur Tatin 

3) Una fata in famiglia

4) Briciole di bontà

5) La cuocherellona 

6) Camilla ai fornelli 

7) Tra fornelli e pennelli 

8) I fornelli di Alice 

9) L'arte in cucina 

10) In viaggio in cucina 

11) Violetta candita 

12) Pensieri in pentola 

13) Cumino e cardamomo 

14) Fior di Vaniglia 

15) ...Minù e i suoi pasticci... 
  
Bene, ho fatto tutto ciò che dovevo. Spero che le 15 prescelte siano felici del premio come lo sono stata io.
 

lunedì 20 maggio 2013

La fortuna pret-a-manger (gluten free)


Ve la ricordate "Zio Paperone e la fortuna in lattina"?

Era una storia in cui Zio Paperone voleva fare un po' di soldi mettendo in lattina la fortuna di Gastone. Ogni volta che si apre una lattina capita un colpo di fortuna.

Bene, invece che in una lattina la fortuna la metteremo in un biscotto: il biscotto della fortuna (gluten free).



Negli USA e in Canada (come in altri Paesi occidentali) vengono serviti nei ristoranti cinesi come dessert. Pare però che questi biscotti siano in gran parte sconosciuti in Cina e Taiwan.
 
Igredienti: 

3 albumi
60 g di zucchero a velo
60 g di farina di riso
45 g di burro fuso
1 cucchiaino di estratto di vaniglia

Bigliettini con aforismi 

Procedimento: 

Per prima cosa pensate ai bigliettini con gli aforismi. Potete cercare in rete qualche citazione, sono molto belle quelle di Oscar Wilde, o anche quelle di Woody Allen, più contemporanee. La mia preferita però è del grande Walt Disney:


If you can dream it, you can do it

(Se puoi sognarlo, puoi farlo)



Raccogliete quindi una trentina di aforismi, o se volete dare un tocco più personale potete scriverli voi, in tema anche con l’occasione per cui li preparate.

L’importante comunque è che ne abbiate una trentina. Stampateli e ritagliateli in questo modo.





Montate a neve gli albumi con l’estratto di vaniglia. Aggiungete lo zucchero a velo e continuate a mescolare, poi il burro fuso e infine la farina.

Lasciate riposare l’impasto per circa 10 minuti.

Foderate un paio di teglie con della carta forno. Prendete il composto con un cucchiaino e formate dei dischi di circa 8 cm di diametro. Fatene 3 per ogni teglia.


Infornate la prima teglia a 180° C per circa 6 minuti, o comunque fino a quando i bordi della cialda non avranno assunto un colore ambrato.

Mentre le cialde sono in forno preparate il ripiano di lavoro: vi serviranno dei bicchierini da liquore, uno strofinaccio su cui poggiare le cialde e una paletta di silicone.

Ora la velocità è fondamentale: sfornate la teglia, prendete le 3 cialde con la paletta e adagiatele sullo strofinaccio. Prendete un bigliettino e posizionatelo al centro della cialda, piegatela a metà e poi ancora a metà mettendola a raffreddare in un bicchierino in modo che conservi la forma.


Tutto questo va fatto a razzo, altrimenti le cialde si raffreddano e induriscono.

Io vi consiglio di farne 3 alla volta, ma se siete super veloci potete provare a farne un numero maggiore.

Quindi procedete in questo modo fino all’esaurimento dell’impasto. Se ne ottengono circa 30 con queste dosi.


E’ un’idea splendida per una cena tra amici: un modo simpatico per concludere il pasto.

Ok, vediamo cosa mi riserva il fato, prendiamo un biscotto.


Bene, il grande Walt.
E dato che, si sa, i sogni son desideri, proviamo a esprimere un desiderio e a prendere un altro biscotto.



WOW!!!!!! E' scritto nel destino!! ;)


"CON QUESTA RICETTA PARTECIPO ALL'INIZIATIVA DI LE PASSIONI DI ANTONELLA - MAISONS DU MONDE".



Con questa ricetta dolce partecipo al contest Get an AID in the KITCHEN, third edition del blog Cucina di Barbara.


e partecipo al contest di Le cosine buone La magia dei dolcetti



Che ne direste se la fortuna pret a manger diventasse anche pret a porter? Vi stuzzica l'idea? A me si!
E allora "stay tuned" su questi canali perchè Semi di vaniglia e Marita  a breve vi faranno una bellissima sorpresa!!!

giovedì 16 maggio 2013

Ridiamo dignità all'insalata di riso (però light)

L'insalata di riso è un grande classico del periodo estivo, si può preparare in anticipo ed è perfetta da trasportare in tutte le occasioni in cui si mangia fuori casa.
Di solito si aggiungono al riso quei barattoli già pronti per condire l'insalata. Ma io non amo queste confezioni già pronte, preferisco preparare a casa il condimento per la mia insalata.

Questa volta però vi propongo una versione super light, ve ne accorgerete subito, dalla lista ingredienti più corta che si sia mai vista.




Ingredienti:

(per 4 persone)
320 g di riso 
6 carote
6 zucchine
sale e olio q.b.

Procedimento:

Prima di tutto fate cuocere il riso, in abbondante acqua salata per circa 20 minuti. 
Scolate il riso e mettete in una ciotola a raffreddare.

Nel frattempo pelate le carote, pulite gli zucchini e lavate entrambi. Tagliate la verdura a dadini molto piccoli e mettetele a cuocere in una padella antiaderente con un filo d'olio (pochissimo) e un po' di sale. Fatele cuocere a fuoco lento per circa 10 minuti.

Una volta cotte le verdure fatele raffreddare e poi mescolatele al riso bollito.
Io non aggiungo altro condimento, per cui come vedete, è una ricetta veramente leggera, adatta per la pausa pranzo in ufficio o per più piacevoli gite fuori porta.



Ho impiattato il riso usando un ring e ho decorato con riccioli di carota cruda ottenuti con l'apposito temperacarote (la specie di "pipa" arancione).




Questa volta ho deciso di dare a questo piatto un pò di decoro prima di metterlo nel contenitore per portarlo al lavoro. 



Con questa ricetta partecipo al contest Insalatone...a go go!


e al contest Pret a manger


e al contest "Voglia di..." del mese di Maggio


e al contest Ricette da pic-nic
Con questa ricetta partecipo al contest Stasera aperitivo da me

 

giovedì 9 maggio 2013

Bucaneve al cacao home made

Questa è ancora una delle ricette che ho preparato per la sera del mio compleanno. Amando molto i biscotti non potevo fare solamente i petit beurre, quindi ho ripreso in mano la mia amatissima sparabiscotti, memore di quanto mi avessero dato gioia i miei biscottini fatti con la sparabiscotti l'utima volta che li avevo preparati.
Questa volta volevo usare una forma nuova, ancora mai usata, e in più farli al cacao.

Ingredienti:

225 g di farina 00
cacao amaro in polvere q.b.
150 g di burro a t° ambiente
90g di zucchero a velo
1 albume 
1 pizzico di sale

cioccolato bianco q.b.
zucchero a velo q.b.

Procedimento:

Montate il burro con le fruste elettriche, aggiungete quindi lo zucchero a velo e continuate a montare. Ora mettete l'albume e il pizzico di sale e montate ancora. Per ultima aggiungete la farina e alcuni cucchiaini di cacao, il numero dipende dalla gradazione di colore che volete ottenere. Io ne ho messi 3 cucchiaini, in modo che fossero appena più scuri.
Dovete ottenere un composto omogeneo da poter lavorare con le mani senza che si attacchi alle dita, quindi sarà possibile dover aggiungere della farina in più oltre i 225 g previsti, in base alla dimensione dell'uovo e di conseguenza in base a quanto albume ci sarà nell'impasto.

A questo punto aprite la sparabiscotti e inserite l'impasto. Scegliete un disco con una forma di vostro gusto e iniziate.Io ho scelto un disco che permette di ottenere un biscotto tondo forato al centro.
Abbiate cura di scegliere una teglia che possiate poi mettere in frigorifero a riposare con i biscotti.
Formate i biscotti direttamente sulla teglia, senza carta forno e senza imburrare, altrimenti l'impasto non aderirà alla teglia e non si staccherà dalla sparabiscotti.


 
Dopo aver riempito la teglia, mettetela in frigorifero a riposare per 10 minuti. Dopodichè infornate a 190 ° per 8-10 minuti.


La mia prima intenzione era quelli di lasciarli così, ma ad un certo punto ho notato una somiglianza con un biscotto confezionato della Doria: ve li ricordate i Bucaneve? Ecco, e questi biscottini qua non gli somigliano un sacco?
Naturalmente il Bucaneve classico non è al cacao, anche se mi sembra di ricordare che ad un certo punto fu messa in commercio anche la versione al cacao.
Così ho pensato che avrei potuto mettere della glassa per renderli ancora più simili, ma anche qua non ho fatto una classica glassa come il vero Bucaneve. Ho sciolto del cioccolato bianco a bagnomaria aggiungendo un paio di cucchiaini di zucchero a velo per renderlo più denso e una volta tolti i biscotti dal forno ho messo dei puntini di "glassa".


Ci tengo a precisare che il gusto non è assolutamente quello dei Bucaneve, anche perchè è stata una ricetta improvvisata, e la decisione di fare dei Bucaneve è venuta quando ormai i biscotti erano in forno.
 


Per cui l'unica cosa che li rende simili ai Bucaneve è l'aspetto. Anzi, probabilmente non mi sarebbe mai venuto in mente di fare i Bucaneve se non avessi scelto per caso il disco della sparabiscotti con questa forma: è stata una pura combinazione.


Il gusto è comunque molto buono, io adoro questi biscottini fatti con la sparabiscotti. Sono molto più compatti dei frollini originali e inoltre la "glassatura" con il cioccolato bianco gli dà quel tocco in più.
Sono stati molto apprezzati la sera del mio compleanno.  Inoltre sono velocissimi da fare (meno di mezzora) e danno una soddisfazione enorme; è stato gratificante sentirsi dire "dai, non li hai fatti tu, sono quelli comprati".
Che poi a guardarli con attenzione la forma non è proprio la stessa, quelli "veri" sono un pò arrotati su se stessi. 
Ma visti così tutti insieme la loro bella figura la fanno!



Con questa ricetta partecipo al contest "HAPPINESS IS HOMEMADE"  nella categoria "i Dolci"


E dato che è stata una ricetta veramente improvvisata, partecipo al contest La nia ricetta originale improvvisata

E dato che è una ricetta facile e veloce partecipo al contest Quick & easy

E con questa ricetta partecipo al contest The big one! facendo tanti auguri al "cecio" per il suo primo anno ;)



Con questa ricetta partecipo al contest di Le cosine buone La magia dei dolcetti 








Con questa ricetta partecipo al contest Confort food: i cibi che ti coccolano