martedì 30 aprile 2013

Cosa cuciniamo oggi? Un piatto di tè?!

Oggi c'è una grande novità: il mio primo contest!! Sarà un contest a 4 mani con la mia cara amica Paola del blog Cucinando con Paola.

Partiamo dal tema: il tema è il tè...da mangiare! Potranno partecipare tutte quelle preparazioni in cui il tè è uno degli ingredienti principali. Qualsiasi tipo di tè: nero, verde, aromatizato... stupiteci!
Vanno bene sia le ricette con il tè in polvere, sia quelle in cui viene prima preparata una classica cup of tea e poi quest'ultima viene aggiunta alla preparazione.
Ci saranno due sezioni, una dolce e una salata. Io mi occuperò di quella dolce mentre Paola seguirà quella salata.
Questo è il banner:



Come tutti i contest che si rispettino, ci saranno alcune piccole regole da seguire:
  1. il contest inizia oggi, 30 aprile 2013, e termina alle 23.59 del 30 giugno 2013; non saranno accettate ricette pervenute succesivamente a tale data;
  2. per una questione pratica e di visibilità, può partecipare solamente chi ha un blog;
  3. potrebbe sembrare superfluo dirlo, ma sono esclusi dal contest tutti i cuochi di professione;
  4. si può partecipare con una sola ricetta un massimo di 3 ricette per categoria;
  5. bisogna lasciare un commento a questo post per le ricette dolci, oppure un commento al post di Paola se partecipate con una ricetta salata, mettendo il link del post con cui intendete partecipare;
  6. dovrete prelevare il banner del contest e inserirlo in fondo alla vostra ricetta, e nella colonna laterale della home page del vostro blog o nella pagina dedicata ai contest, e scrivere "con questa ricetta partecipo al contest Un piatto di tè?!" mettendo il link a questa pagina se partecipate con una ricetta dolce, o alla pagina di Paola se partecipate con una ricetta salata;
  7. la ricetta deve essere pensata per questo contest, quindi nuova, mai postata prima (ci affidiamo all'onestà dei partecipanti);
  8. potete partecipare con la stessa ricetta anche ad altri contest;
  9. non è necessario che diventiate followers del mio blog o del blog di Paola, ma ovviamente ci farebbe piacere; 
  10. ci saranno due vincitori, uno per la categoria dolce e uno per la categoria salata. 

E veniamo ai premi. Ci saranno due vincitori e quindi anche due premi.
Per la categoria dolce il premio è messo a disposizione dalla ditta VIS, che ringrazio, e consiste in una selezione di prodotti VIS, e più precisamente:
- 1 vaso di confettura di amarene da 400g
- 1 vaso di confettura di ribes rosso da 400g
- 1 vaso di salsa dolce-piccante di pere da 120g
- 1 vaso di confettura di ace da 360g
- 1 vaso di crema di mandorle da 210g
- 1 vaso di miele millefiori da 250g



La storia di Vis ha inizio nel 1982 quando i fratelli Visini, possessori di un’azienda agricola situata nel cuore delle Alpi, ottennero un abbondante raccolto di mirtilli, more e lamponi. Da qui nacque l’idea di affiancare alla tradizionale commercializzazione della frutta fresca la realizzazione di prodotti genuini e conservabili, come le confetture e le marmellate. 
Nel corso degli anni l’azienda ha ampliato il proprio assortimento con torte al grano saraceno, bisciola, frutta sciroppata, frutta in grappa e mostarda, fino ad oggi con la realizzazione di alcune linee di prodotti dedicati ai clienti più esigenti: una linea di SALSE DOLCIPICCANTI, destinata a chi vuole creare abbinamenti molto particolari, e una linea di SPECIALITA’ BIOLOGICHE DI FRUTTA che regala il piacere autentico dei profumi e dei sapori della natura.


Il premio per la ricetta salata vincitrice invece è offerto dalla ditta Goji, che ringrazio, e consiste in una confezione di bacche da 500 g. 


Chiamato “il Frutto della Longevità”, il Goji è considerato un potente integratore naturale che rafforza il nostro sistema immunitario. Per migliaia di anni questo frutto è stato amato e coltivato dalle popolazioni del Tibet e dell’ Himalaya, oggi le Bacche di Goji vengono considerate da esperti in tutto il mondo tra le fonti di cibo naturale più ricche di antiossidanti esistente sulla terra.
Se volete altre informazioni sulle proprietà di queste bacche, leggete qui.

Bene, non mi resta che augurarvi buona fortuna e augurarmi che partecipiate in tantissimi.
Non vedo l'ora di ricevere le vostre ricette, farò un elenco dei partecipanti qua di seguito.
Se avete dei dubbi non esitate a contattarmi.
In bocca al lupo a tutti i partecipanti! ;) 

NOTA LEGALE: 

L'iniziativa non si configura come una manifestazione a premio, in quanto non diretta a favorire, nel territorio dello Stato, la vendita di prodotti o la prestazione di servizi, aventi fini anche in parte commerciali.



Elenco ricette in gara in ordine di arrivo:

1) Early Grey Cupcakes di Valentina del blog Una fetta di Paradiso 
2) Ginger, raisins and tea cake di Eightdaysweek
3) Masala chai panna cotta con caramello piccante di zucchero muscovado di La Raviola Vagabonda
4) Mousse al tè aromatizzato al rhum di Pentola caliente
5) Mini Darjeeling cupcakes con ciliegie di Martina del blog Il dolce è una cosa seria
6) Cestini Con Crema Di Tè Al Fiordaliso di Valentina del blog Una fetta di paradiso
7) Biscottoni morbidi al tè con la frutta di Martina del blog Lamponi e tulipani
8) Torta Arancio Con Crema All’Orange Tea di Valentina del blog Una fetta di Paradiso
9) FROLLE alle NOCCIOLE e TE' VERDE del blog A tutta cucina
10)Mousse di cioccolato al tè oolong con perle di albicocca di Leonardo del blog Le ricette di Monsieur Tatin
11)Mini Cake al the ai frutti di bosco senza latte senza burro di Gabila del blog PANE DOLCE AL CIOCCOLATO
12)Biscottoni friabili con thè al limone di Stefania del blog Crema e panna
13)Mousse al te verde e cioccolato bianco di Giulia del blog Apprendista pasticcere
14)Occhi di bue al tè di Cristiana del blog Beuf à la mode
15)Tronchetto estivo al tè matcha con panna e fragole di Serena del blog Le mie nuvole di panna
16)Panna cotta al té verde e basilico di Alessandra del blog Dolcemente inventando ovvero i pasticci di Ale
17)Biancomangiare al sesamo con tè verde matcha del blog L'angolo delle ghiottonerie
18)Ginevrine ai tre tè di Leonardo del blog Le ricette di Monsieur Tatin
19)Ciambella al thè bianco bollente di Stefania del blog Crema e panna
20)Crostata con frolla al tè nero vaniglia e caramello del blog Dolci ricette
21)Stecchi al tè verde e cardamomo di Leonardo del blog Le ricette di Monsieur Tatin
22)White chocolate, jasmin tea, mango and peach mousse di Silvia del blog Craft Marmalade  
23)Blackcurrant tea cookies integrali di Martina del blog Il dolce è una cosa seria 
24)Gelato al tè verde Matcha di Mariacristina del blog Pillole culinarie 
 

Elenco ricette FUORI GARA: 

1) Zebra cake al tè matcha della sottoscritta

giovedì 25 aprile 2013

Novità nell'aria...

C'è aria di novità per Semi di vaniglia, ma ancora non voglio svelarvi nulla.
Vi dico solo che in questa ricetta c'è un indizio...cosa sarà? Suspense!
Fra pochi giorni scioglierò il riserbo, per ora accontentatevi di questa versione di zebra cake al tè matcha.

Si, perchè ho deciso di cimentarmi con la Zebra cake.
Dopo aver visto varie versioni di questa torta, sono rimasta affascinata da quella di Donatella. Io però ho sostituito le sue splendide fragole essiccate con il tè matcha, e al posto dell'olio ho usato il burro.

Ingredienti:

140 g di farina  
60 g di fecola 
150 g di zucchero 
170 g di yogurt greco magro 
70 g di burro fuso
1 cucchiaino di estratto di vaniglia 
3 uova
4 cucchiai di tè matcha 

2 cucchiaini di lievito 

Procedimento:

Per prima cosa montate le uova con lo zucchero. Quando saranno spumose aggiungete il burro, lo yogurt e l'estratto di vaniglia, continuando a mescolare. 
A questo punto unite la farina e la fecola setacciate con il lievito.
Una volta amalgamate prendete un terzo dell'impasto e mettetelo in una seconda ciotola, in cui dovrete aggiungere il tè matcha.

Ora imburrate e infarinate uno stampo a cerniera di 23 cm. Mettete al centro dello stampo 2 cucchiai di impasto bianco, versate sopra l'impasto bianco (al centro) 1 cucchiaio di impasto verde. 



Continuate, alternando i due impasti, fino ad esaurimento.



Infornate a 180° C per 30 minuti.



Avete visto che bella la superficie a cerchi? Non sono perfettamente centrati ma sono bellissimi anche così.
All'interno si dovrebbero vedere delle righe verticali. Un po' in effetti si vedono.


Bene, ora vi lascio qualche giorno col dubbio su quali saranno le novità. Nella ricetta di oggi c'è un elemento fondamentale. Vedremo se qualcuno indovina, provateci! Aspetto i vostri commenti :)
Nel prossimo post vi svelerò tutto. 
Pensate! Scervellatevi! ;)

Con questa ricetta partecipo al contest { Keep Calm And Drink Tea } di Valy Cake and
E al contest Colori in cucina


Con questa ricetta partecipo al contest "Voglia di..." del mese di Aprile


Con questa ricetta, che come si vede dalle foto, è stata preparata mettendo uno strato verde, uno strato chiaro, uno strato verde, uno strato...... partecipo al contest Strati su ... strati!!!
  

domenica 21 aprile 2013

Prendiamo il tè a casa di Miss Marple

L'ora del tè è un'istituzione per gli inglesi, il tè delle cinque prende lo spazio di un vero e proprio pasto. Ed è sempre accompagnato da scones, muffins, sandwich e torte di ogni tipo.

Spesso nei libri ambientati in Inghilterra ritroviamo questo rito narrato con dovizia di particolari.
Non fanno eccezione i romanzi della Regina del giallo, Agatha Christie, che ne parla spesso nei suoi libri, soprattutto quelli ambientati nelle campagne inglesi con protagonista Miss Marple, come Miss Marple e i tredici problemi.


Durante una piacevole serata tra amici a casa dell'anziana zitella Miss Marple, i presenti decidono di ritrovarsi ogni martedì sera e di proporre a turno un caso singolare, un delitto o comunque un fatto molto grave, rimasto impunito, un mistero irrisolto con l'intento di cercare di risolverlo ragionando tutti insieme ed unendo le proprie forze.
La compagnia è molto variegata: oltre a Miss Marple c'è suo nipote Raymond (scrittore), una affermata attrice, un pastore protestante, un medico ed infine un ex ispettore di Scothland Yard in pensione.
Ognuno ha le proprie convinzioni e propone per ogni caso la propria soluzione, che è sempre sbagliata. Invece l'anziana Miss Marple, che viene interpellata sempre per ultima, puntualmente riesce brillantemente a risolvere ogni mistero, trovando per ogni fatto un caso molto più semplice dedotto dalla normale vita del suo paesino di campagna, ma che riflette in modo analogo il comportamento della natura umana, che è sempre la stessa, nelle piccole come nelle grandi cose..  

"Miss Marple risolve sferruzzando ogni enigma, con tranquilla sicurezza, tra una tazza di tè e una fetta di torta al limone."
  

Ingredienti:
(per 6 persone)

150 g di farina
115 g di burro
75 g di zucchero
3 uova
1 limone non trattato
1 bustina di lievito

(per la glassa)
acqua tiepida
zucchero a velo
scorzette di limone per decorare



Procedimento:

Lavorate le uova e lo zucchero con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto bianco e spumoso.
Unite la farina setacciata e il lievito, ed infine il burro fuso.

Lavate bene il limone, mettete da parte lo zest, quindi tagliatelo a metà e spremetelo.
Filtrate il succo del limone e unitelo all'impasto. Unite anche lo zest.

Mescolate bene e versate l'impasto in uno stampo a ciambella di 22 cm di diametro imburrato e infarinato.
Infornate a 180° C per 25-30 minuti.

Una volta sformato preparate la glassa: mettete in un pentolino un cucchiaio di acqua tiepida e un paio di cucchiai di zucchero a velo. Sciogliete lo zucchero a bagnomaria mescolando. Potete variare la consistenza della glassa variando le proporzioni fra acqua e zucchero.
Quando avrete raggiunto la consistenza desiderata versate la glassa sulla torta e decorate con le scorzette di limone.



Con questa ricetta partecipo al contest SAPORI TRA LE RIGHE... un libro, una ricetta




 E partecipo al contest Limoni-AMO?



E dato che la torta al limone per me è un dolce primaverile, che va a sostituire la più invernale e comunque amatissima torta di mele, partecipo al contest La primavera nel piatto



E al contest Profumo di primavera 


E infine al contest CRE-AZIONI IN CUCINA di APRILE




 

martedì 16 aprile 2013

Cosa ho vinto?

Prima di Pasqua ho visto su facebook un giveaway in cui si poteva partecipare all'estrazione di 2 colombe artigianali al pistacchio di Bronte, organizzato da AromasiciliaRadici di Zenzero.
Ovviamente, da brava giveaway/contest dipendente non ho resistito e ho partecipato e ... sorpresa: ho vinto! :)
Mi è arrivata a casa una splendida colomba che amici e parenti hanno gradito: era ottima!!!


A me è piaciuta particolarmente la glassa, che è sempre la parte che preferisco nelle colombe.
Volevo fare una foto anche alla parte più centrale, dove c'era più crema, ma non sono stata abbastanza decisa e ho perso l'attimo, se così si può dire: quando volevo fare la foto eravamo già arrivati ai "colpi di coda".


Per la prossima Pasqua ve la consiglio, ma una è troppo poca. :)
Ringrazio AromaSiciliaRadici di Zenzero per il premio.

lunedì 15 aprile 2013

Una ricetta in prestito dalla Regina del giallo (gluten free) e una vittoria...

In tutti i romanzi di Agatha Christie il cibo ha un ruolo fondamentale nell'intreccio. Spesso il teatro di queste intricate vicende è una casa di campagna dove i personaggi si riuniscono attorno a un tavolo imbandito per cene, colazioni ed essendo in Inghilterra, anche per il tè delle cinque.

Questa ricetta in particolare è tratta dal romanzo Un delitto avrà luogo (A Murder is Announced), che Agatha Christie scrisse nel 1950.
A Chipping Cleghorn, un piccolo villaggio nella campagna inglese, la vita scorre monotona e tranquilla, scandita da piccoli avvenimenti subito riportati sulla North Benham News and Chipping Cleghorn Gazzette, il quotidiano locale, apprezzato soprattutto per l'interessante rubrica di annunci a pagamento. Un bel giorno però tra messaggi personali i tranquilli paesani trovano un annuncio alquanto insolito: "Un delitto avrà luogo venerdì 29 ottobre a Little Paddocks. Si pregano gli amici di voler prendere nota di questo messaggio che non sarà ripetuto". Il bello è che questo incredibile programma viene effettivamente rispettato. Di fronte agli amici accorsi pensando di partecipare a un gioco di società qualcuno riesce infatti a portare a termine un vero omicidio. La polizia è sconcertata, le modalità del crimine sono infatti veramente incredibili. Ma, se gli agenti non riescono a capire nulla, l'angelica Miss Marple, capitata come sempre al posto giusto nel momento giusto, riuscirà invece a venire a capo del problema.

In questo romanzo compare un dolce delizioso, la Morte deliziosa.
"Quella torta che volete fatta da me, sarebbe la..." [...]
"Quella. Quella, così sostanziosa."
"Si. Certo è sostanziosa. Ma per torta non ho niente! Impossibile preparare. Ho bisogno per torta cioccolato e molto burro, zucchero e uva passa."
"Puoi adoperare la scatola di burro che ci hanno mandato dall'America. Un po' di uva passa che teniamo per Natale, e qui ci sono una tavoletta di cioccolato e mezzo chilo di zucchero."
La faccia di Mitzi si illuminò improvvisamente di un sorriso radioso.
"Così posso fare la torta per voi...buona, - gridò estasiata. - La faccio gustosa, sostanziosa! Si scioglie in bocca. [...] Deliziosa...diranno...deliziosa..."
Ma la sua faccia si rabbuiò di nuovo.
"Il signor Patrick l'ha chiamata Morte Deliziosa. La mia torta! Non vogli che la mia torta sia chiamata così. - aggiunse poi.
"A dir la verità, era un complimento - disse la signorina Blacklock. - Voleva dire che val la pena morire per mangiare una torta simile!" 


Morte Deliziosa (gluten free)

Ingredienti:
(per 6 persone)

165 g  di cioccolato fondente
70 g di uva passa
4 uova
100 g di zucchero 
80 g di burro
25 g di farina di riso 
25 g di Cointreau

Procedimento:

Per prima cosa ammollate l'uva passa nel Cointreau.
Fate fondere il cioccolato a bagnomaria e quando sarà sciolto aggiungete il burro a cubetti e fate fondere completamente mescolando di tanto in tanto.
Montate i rossi d'uovo e lo zucchero con le fruste. Quando sarà spumoso aggiungere composto di cioccolato e burro fusi continuando a mescolare.
Aggiungete anche la farina di riso e mescoltate.
Montate a neve gli albumi, e quand saranno a neve ben ferma incorporateli al resto facendo attenzione a non smontarli.
Quando avrete ottenuto un composto liscio ed omogeneo versatelo in uno stampo a cerniera precedentemente imburrato e infarinato. Quindi strizzate l'uva passa e disponetela sulla superficie del dolce.


Ora infornate a 180° C per 25 minuti.
Appena cotta togletela immediatamente dal forno, perchè deve rimanere morbida all'interno.




Con questa ricetta partecipo al contest di Eva sul CIOCCOLATO 




Con questa ricetta partecipo al contest SAPORI TRA LE RIGHE... un libro, una ricetta 


E dato che siamo in tema di cioccolato, ne approfitto per partecipare al Chocolate giveaway di Mela e Cannella

Devo dire che io adoro il cioccolato, adoro quel momento in cui il cioccolato da fondere a bagnomaria comincia a sciogliersi. E' un momento di pura poesia. :)
Una volta, stavo ancora dai miei, che sono possessori di un forno a microonde, e mi sono detta: oggi il cioccolato lo fondo al microonde. E' stato l'inizio di un dramma.
Ho preso un ciotolino di vetro, ci ho messo dentro il cioccolato, poi nel microonde, coperchio apposito e via. 
Si dice che non bisogna mai lasciare solo un forno a microonde in funzione, forse soffre la solitudine, bene io l'ho lasciato in compagnia di entrambi i miei genitori e ho detto: salgo un attimo in camera a prendere una cosa.
Sono stata via credo meno di  mezzo minuto. Al mio ritorno dalla cucina arrivava un denso fumo nero; mi aspettavo, entrando in cucina, di trovare già i pompieri al lavoro, invece mi attendeva una scena che oserei definire comica: i miei genitori chini su un libro di ricette a discutere sugli ingredienti e dietro di loro il forno che produceva fumo in quantità. Non si erano accorti di nulla.
Morale: casa "appestata" di odore di fumo per una settimana, cioccolato, ciotola di vetro e coperchio in plastica apposito per microonde bruciati. 
E da allora il cioccolato lo fondo solo più a bagnomaria.
Come si suol dire, sbagliando si impara. :)  

Infine, ieri sera è terminato il contest "Voglia di..." del mese di Marzo
e ho vinto!!! :)
Sonia ne dà notizia in questo post: 
La raccolta Voglia di Torte è terminata ma prima di svelare il nuovo tema, l’annuncio della ricetta vincitrice: i miei complimenti a Floriana Moroni che anche questo mese si aggiuidica uno spazio nello speciale dedicato alla raccolta nel nuovo numero di Briciole che verrà pubblicato a fine anno.
Ringrazio tutti quelli che mi hanno votato. :)

Con questa ricetta partecipo al contest Dolci Gluten free 




 

mercoledì 10 aprile 2013

Ancora auguri!

Ovviamente la sera del mio compleanno non potevano mancare i biscotti: io li adoro e ne ho fatti di 3 tipi, tra cui i petit beurre.
Ormai impazza la mania di questi biscotti, soprattutto da quando hanno messo in vendita un set con libro di ricette e stampino apposito.
Questo gadget purtroppo ancora mi manca, ma ho uno stampino molto simile in cui anzichè esserci scritto petit beurre maison, senza quindi possibilità di cambiare, posso comporre tutto ciò che può essere scritto con 10 lettere.
Io ho deciso di scrivere AUGURI



Ingredienti:

375 g di farina 00
150 g di zucchero
150 g di burro salato

95 g di acqua
1.5 g di sale

6 g di lievito per dolci

Procedimento:

Mettete l'acqua, il burro a cubetti, il sale e lo zucchero in una pentola e portate a ebollizione, quindi attendete che tutto il burro sia sciolto.
Togliete dal fuoco e lasciate riposare per circa 20 minuti.
Intanto mescolate la farina setacciata con il lievito e, passati i 20 minuti, versare il composto di burro e acqua sulla farina, mescolando con un cucchiaio finchè non si otterrà un composto omogeneo. 
A questo punto lavorate brevemente l'impasto con le mani, quindi avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigo per 3 ore.



Trascorse le 3 ore riprendete l'impasto e stendetelo con il mattarello in uno spessore di 3 mm e format i petit beurre con lo stampino che avete scelto.
Infornate a 180° C per circa 15 minuti, o finchè i bordi non si saranno coloriti.
Sfornate e lasciate raffreddare su una gratella.



Con questa ricetta partecipo al contest di L'Ennesimo Blog di Cucina, CRE-AZIONI IN CUCINA, di aprile



E dato che mi sembrano perfetti per un baby party, con questa ricetta partecipo al contest Baby Party


domenica 7 aprile 2013

Compleanno in giallo

Ieri era il mio compleanno e dato che era fortunatamente sabato ho deciso di festeggiare invitando un po' di amici a casa mia per un "dopocena dolce".

Già da parecchio tempo stavo organizzando la serata compreso l'elenco dei dolci che avrei preparato. Infatti avevo anche comprato su internet, dopo averlo cercato invano nei negozi di Torino, uno stampo a ciambella un po' torchon per fare un dolce, ma purtroppo lo stampo non è arrivato, nonostante l'avessi ordinato più che per tempo.

Una settimana fa, temendo che appunto non sarei riuscita a preparare la mia ciambella, ho cominciato a cercare un dolce alternativo e nelle mie varie navigazioni sono approdata a questa ricetta.
Nonostante io non ami affatto il gusto del cocco, la fotografia della fetta di questa crostata mi ha talmente affascinato che ho deciso di provarla.



Ingredienti: 
per la pasta frolla

300 g farina

150 g burro freddo

80 g zucchero

1 uovo medio

zest di 1 limone

1 pizzico di sale




per il ripieno:
180 g di burro a temperatura ambiente
200 g di zucchero 

100 g di cocco essiccato grattugiato

4 uova intere
zest di un limone 

il succo di mezzo limone
1 yogurt alla vaniglia 
Procedimento:
per la pasta frolla:
Mettete la farina in una ciotola e aggiungete il burro tagliato a tocchetti. Con le dita amalgamate il burro e la farina in modo da ottenere delle briciole. Aggiungere lo zucchero, l'uovo, il sale o lo zest di limone mescolando fino ad ottenere una pasta liscia.
A questo punto formate una palla, avvolgetela nella pellicola e lasciate riposare in frigorifero per una mezzora.
per il ripieno:
Montate a crema il burro con lo zucchero con le fruste elettriche, poi aggiungete le uova, una alla volta, sempre continuando a mescolare. Aggiungete lo yogurt, il succo e lo zest di limone e per ultimo il cocco grattuggiato.
A questo punto riprendete la frolla dal frigorifero e stendetela in una sfoglia di circa 5 mm di spessore.
Imburrate uno stampo da costata, io ne ho scelto uno rettangolare, e stendete la pasta frolla nello stampo, eiminando l'eccesso con il mattarello. Fate dei fori sul fondo con i rebbi della forchetta e versate il ripieno nella frolla.
Infornate a 180° C per circa mezzora.
La superficie della crema dovrebbe venire appena più dorata, ma a fine cottura mi è uscito del burro dal fondo amovibile dello stampo ed è colato sul fondo del forno, producendo tantissimo fumo. Io ovviamente ho pensato che la mia crostata stesse bruciando e l'ho tolta, ma sarebbe potuta rimanere ancora qualche minuto.
Nonostante ciò era davvero ottima, e detto da una persona che non ama affatto il cocco è significativo.


Questo è solo uno dei dolci che ho preparato per ieri sera. Presto posterò anche gli altri.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Sonia "Voglia di..." del mese di Marzo 
Con questa ricetta partecipo a contest di Donatella Color Food nella categoria Giallo.

Con questa ricetta partecipo al contest di Crema e Panna limoni - AMO ?



 Con questa ricetta partecipo al contest di Una fetta di Paradiso I love pie



Con questa ricetta partecipo al Contest fotografico de "Il Blog di Miky" 
 
 
Con questa ricetta partecipo al contest qualcosa di dolce ..... che Vale


Con questa ricetta partecipo al contest di Lamomponi e Tulipani Profumo di Primavera

E infine, con questa ricetta partecipo al contest di Valy cake and.. keep calm and drink tea