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lunedì 28 aprile 2014

Biancheti veneti

I biancheti sono delle piccole ciambelline di antica tradizione veneta. Ricordano dolcetti simili preparati anche in altre regioni d'Italia.
Hanno un po' la consistenza del pane e hanno la doppia cottura, come i bagel americani.
Decisamente da provare.



Ingredienti:

400 di farina 00
4 albumi
40 g di zucchero a velo vanigliato
5 g di lievito per dolci
1/2 bicchierino di brandy
1 cucchiaio scarso di olio evo
sale


Procedimento:

Mettete la farina, un pizzico di sale e il lievito setacciati sulla spianatoia e aggiungete gli albumi e lo zucchero, cominciate a mescolare, poi aggiungete il brandy e l'olio. Lavorate l'impasto fino ad ottenere la consistenza della pasta di pane.
Formate quindi dei rotolini di pasta lunghi 10 cm circa, chiudeteli su se stessi a forma di ciambellina, inumidendo le estremità per farle aderire bene.


Mettete una pentola piena d'acqua sul fuoco e appena l'acqua bolle tuffate i biancheti. Appena tornano a galla scolateli e metteteli ad asciugare. Quindi infornate a 180° per 20 minuti.



Con questa ricetta partecipo al contest Ricette regionali



domenica 27 aprile 2014

Apple pie in veste di crostata

Qual è la torta per eccellenza? Quella di mele ovviamente!
Di sicuro è la mia preferita; questa è la classica apple pie americana in versione crostata però.



Ingredienti:
 
per la pasta
400 g di farina 00
250 g di burro
150 g di zucchero
4 tuorli
un pizzico di sale

per la farcitura
800 g di mele renette
150 g di zucchero
50 g di uvetta

3 cucchiai di biscotti secchi sbriciolati
1 bicchierino di rum

Procedimento:

Mescolate la farina e il burro a pezzetti, lo zucchero, i tuorli e un pizzico di sale. Avvolgete la pasta nella pellicola e mettetela in frigorifero per almeno un'ora.





Nel frattempo sbucciate le mele e affettatele. Mettetele in una ciotola, cospargetele con lo zucchero e l'uvetta lavata con l'acqua calda e strizzata. Aggiungete il rum, mescolate, coprite e lasciate riposare per un'ora, mescolando un paio di volte.


Riprendete la pasta, imburrate e infarinate uno stampo da 24 cm, stendete 3/4 della pasta e rivestite lo stampo.
Bucherellate il fondo della pasta con una forchetta e cospargete con le briciole di biscotto. Sgocciolate accuratamente le mele e disponetele nello stampo sopra la pasta.
Chiudete la crostata con strisce di pasta di 2 cm ricavate dalla pasta restante.

Cuocete a 190° per circa 40 minuti.


Con questa ricetta partecipo al contest Un anno di colazioni: CROSTATE 




domenica 20 aprile 2014

Nidi di pâté di tonno e uova di quaglia

Una ricettina perfetta per il periodo di Pasqua. Forse un po' calorica ma per una volta si può!



Ingredienti:

per 6 persone

6 fette di pane in cassetta
150 g di tonno sott'olio sgocciolato
75 g di burro
50 g di mascarpone

3 filetti di acciughe sott'olio
12 uova di quaglia
sale e pepe



Procedimento:

Mettete il tonno nel frullatore, aggiungete il burro a pezzetti ammorbidito,i filetti di acciuga a pezzetti e frullate fino ad ottenere una crema fine ed omogenea. Trasferite la crema in una terrina, salate, pepate e incorporatevi il mascarpone, lavorando con un cucchiaio di legno. Lasciate riposare per 15 minuti.
Fate lessare le uova di quaglia, cuocendole 3-4 minuti in acqua bollente salata, sciacquatele sotto l'acqua fredda e sgusciatene alcune.
Cuocere 3- 4 minuti in acqua bollente leggermente salata poi risciacquare sotto l'acqua fredda.

Tratto da: http://www.alimentipedia.it/uova-di-quaglia.html
Copyright © Alimentipedia.
Cuocere 3- 4 minuti in acqua bollente leggermente salata poi risciacquare sotto l'acqua fredda.

Tratto da: http://www.alimentipedia.it/uova-di-quaglia.html
Copyright © Alimentipedia.it
Cuocere 3- 4 minuti in acqua bollente leggermente salata poi risciacquare sotto l'acqua fredda.

Tratto da: http://www.alimentipedia.it/uova-di-quaglia.html
Copyright © Alimentipedia.it

Ricavate dal pane in cassetta dei dischi di 5 cm di diametro e tostateli al forno per qualche minuto, in modo da farle dorare.
Trasferite quindi la crema di tonno in una sacca da pasticcere con la bocchetta rigata, prendete i dischi di pane e create i bordi dei nidi con il pâté; fate due giri di pâté. Sempre con la tasca mettete un ciuffetto di pâté anche nel centro del nido per far aderire l'uovo. 
Mettete infine in ogni nido un uovo (sgusciato o meno, a piacere) e terminate con un po' di pepe sulle uova senza guscio.
Conservate in frigorifero fino all'utilizzo.



Con questa ricetta partecipo al contest di Sonia Voglia di ... Pasqua

Con questa ricetta partecipo al contest Ricette dolci e salate in Finger food dei blog Cinzia ai fornelli di CinziaLo zibaldone culinario di Elena




 

mercoledì 16 aprile 2014

Meringhe all'anice

Tempo fa, in uno di quei negoi dove si può fare la "spesa alla spina" avevo comprato dei semi di anice, perchè l'avevo letto in qualche ricetta. Si, ma quale? Mah, chissà. Così alla fine ho deciso di usarli per aromatizzare e profumare delle semplici meringhe, per dargli una marca in più.




Ingredienti:

2 albumi 
stesso peso di zucchero semolato
stesso peso di zucchero a velo
un pizzico di sale
2 cucchiaini di semi di anice



Procedimento:

Mescolate i due tipi di zucchero in una ciotola e metteteli da parte.
Mettete gli albumi in una ciotola con un pizzico di sale e iniziate a montare con le fruste elettriche. 
Quando il composto comincia a diventare bianco aggiungete metà dello zucchero e continuate a montare con le fruste fino ad ottenere un composto ben fermo, aggiungendo man mano il restante zucchero.
Aggiungete infine i semi di anice dopo averli pestati nel mortaio (o in mancanza, col batticarne).

Quando sollevando le fruste si formeranno delle increspature tipo "onde" con il composto, la meringa è pronta.
Ora riempite un sac à poche la meringa e formate le meringhe su una teglia ricoperta di carta forno.
Io ho usato una bocchetta piccola e liscia.





A questo punto infornate a 90° C per circa 3 ore. Controllate le meringhe. Io alla fine le ho lasciate una buona mezzora in più.
Laciatele raffreddare completamente potrete conservarle fino a un mese in una scatola di latta.



Con questa ricetta parecipo al contest Ricette dolci e salate in Finger food dei blog Cinzia ai fornelli di CinziaLo zibaldone culinario di Elena

 

domenica 13 aprile 2014

Ravioli di ... risotto ai funghi

Ho deciso di rifare i ravioli di risotto, cambiando l'impasto della sfoglia e il risotto. 
Mi erano venuti così bene la scorsa volta che, avendo invitato amici a cena, ho pensato che avrei fatto bella figura.


Ingredienti: (per 4 persone) 

per il risotto:
50 g di funghi porcini
100 g di riso carnaroli
1 scalogno
sedano, carota, cipolla e un cucchiaino di sale grosso per il brodo
olio evo
parmigiano grattuggiato
una noce di burro


per la pasta:
100 g di farina di grano saraceno
200 g di farina 00
2 uova

sale


per il condimento:
olio evo
pomodorini datterini
basilico
sale e pepe 



Procedimento:

Cominciate dalla pasta. Versate sulla spianatoia le due farine setacciate, un pizzico di sale e al centro le uova. Mescolate in modo da ottenere un impasto sufficientemente elastico da tirarlo in una sfoglia sottile.
Lasciate riposare l'impasto in frigorifero per almeno mezzora prima di lavorarlo.

Nel frattempo prearate il riso. Preparate del brodo vegetale con sedano, carota, cipolla e mezzo cucchiaino di sale grosso.
In una padella mettete l'olio e lo scalogno tritato finemente a coltello. Fate soffriggere, dopodichè aggiungete i funghi puliti e tagliati a pezzetti. Aggiungete un mestolino di brodo e fate cuocere i funghi per cinque minuti.
Aggiungete quindi il riso; coprite con il brodo e cuocete, aggiungendo brodo quando è necessario. 
Spegnete il fuoco e mantecate con parmigiano grattuggiato e una noce di burro.
Fate raffreddare.

Ora riprendete la pasta e tiratela con la "nonna papera" in sfoglie sottili.
Con la rotella per la pasta tagliate dei quadrati di sfoglia di 5-6 cm di lato. Mettete un cucchiaino di risotto e chiudete a piramide il raviolo inumidendo i bordi con un po' di acqua perchè non si aprano in cottura.


Preparate il sugo di pomodoro.
Mettete un filo d'olio in una padella, tagliate i pomodorini a cubetti dopo averli lavati, e metteteli in padella. Salate, pepate e fate cuocere cinque minuti. Alla fine aggiungete delle foglie di basilico spezzetate.
Quando avrete preparato tutti i ravioli, cuoceteli in abbondante acqua salata e ripassateli in padella con il sugo di pomodoro.



Con questa ricetta partecipo al contest Il mio piatto forte del blog La cucina Scacciapensieri di Maddalena.


venerdì 11 aprile 2014

Bignè normali e versione mini.

Il mio finger food preferito è sicuramente un bignè.
Velocissimo da preparare, è anche molto versatile, perchè si può farcire sia dolce che salato.
Questa volta ho fatto la versione salata e anche dei micro-bignè: più finger food di così!!!!


Ingredienti:

per i bignè:
60 g di burro
125 ml di acqua
60 g di farina
2 uova sbattute leggermente

per il ripieno:
100 g di formaggio spalmabile
100 g di tonno sott'olio sgocciolato
noce moscata
pepe

Procedimento:

Unite il burro tagliato grossolanamente e l'acqua in una pentola e fate sciogliere a fiamma lenta, quindi portate a ebollizione.
Rimuovete dal fuoco e aggiungete la farina in una sola volta.

Lavorate con un cucchiaio di legno fino a ottenere un composto omogeneo. Rimettete la pentola sul fuoco e lavorate il burro per 2 minuti, fino a quando non avrà raddoppiato il volume e non si staccherà dai bordi.

Togliete la pentola sul fuoco e versate il composto in una ciotola. Lasciate raffreddare 5 minuti. A questo punto aggiungete gradualmente le uova sbattute, lavorando bene con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto denso e omogeneo. Può darsi che non sia necessario inglobare tutto l'uovo.
Ora mettete il composto in una tasca da pasticcere e formate tanti piccoli ign su una teglia coperta da carta forno.


Cuocete a 200° C per circa 20 minuti, poi abbassate a 180° C e cuocete 180° C per altri 5 minuti, fino a quando i bignè non saranno dorati. Incidete i bignè sui lati con un coltello e lasciate raffreddare su una gratella, quindi asportate la calotta.
Per il ripieno, lavorate il formaggio spalmabile con la forchetta, in modo da ottenere una crema, aggiungete il tonno e continuate a mescolare finché non sarà ben amalgamato. Salate e pepate.
Farcite quindi i bignè con la crema al tonno.




I bignè che vedete nell'alzatina piccola sono molto molto piccoli, guardate un po' quanto piccoli.



Belli vero? Una chicca da mangiare in un sol boccone, anzi, 2 per volta. :)

Con questi bignè partecipo al contest In un sol boccone del blog La bottega delle dolci tradizioni di Paola e del blog Miel&ricotta di Monique per la categoria salata


E partecipo anche al contest Ricette dolci & salate in FINGER FOODdel blog Cinzia ai fornelli di Cinzia e del blog Zibaldone culinario di Elena

 

martedì 8 aprile 2014

Hot Milk Sponge Cake

Domenica era il mio compleanno e volevo preparare una torta che mi piacesse davvero. Ho sfogliato libri e riviste per settimane, setacciato il web, ma nulla, non riuscivo a decidere. 
Volevo qualcosa di semplice ma che fosse veramente buono.


Poi ho trovato un post-it su cui un paio di anni fa mi ero appuntata una ricetta: la Hot Milk Sponge Cake.


Era sufficientemente semplice ma in realtà fin troppo, pensavo che sarebbe stata la classica torta "che non sa di niente". Ma ormai non mi restava più molto tempo per decidere, così ho deciso di prepararla.



Beh mi sono davvero dovuta ricredere. Da adesso in avanti è questa la mia torta preferita: è veramente spettacolare, morbidissima, profumata, perfetta per chi non ama le torte farcite con creme e, come me, vuole qualcosa di semplice ma particolare.


Da adesso in avanti, quando dovrò portare un dolce a cena da amici preparerò questa torta, perchè può sicuramente incontrare i gusti di tutti, anche i più difficili: da oggi diventa il mio piatto forte.
E' divina, una fetta di puro paradiso. Credo sia la torta più buona che abbia mai mangiato.



Ingredienti:

120 g di latte intero
60 g di burro
165 g di farina 00
6 g di lievito per dolci
165 g di zucchero
3 uova a temperatura ambiente
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale

per decorare:
zucchero a velo
fragole fresche



Procedimento:

Setacciate la farina con il lievito e il sale due volte. 
Mettete il latte in un pentolino con il burro e fate scaldare a fiamma bassa finchè il burro non si è sciolto.
Montate le uova con le fruste, prima da sole per un minuto, poi aggiungendo lo zucchero in più volte, per altri 10 minuti; devono diventare chiare e spumose.
A questo punto aggiungete le farina, in 3 volte, amalgamando con una spatola dal basso verso l'alto, per non smontare le uova.
Riscaldate il latte col burro, senza farlo bollire, e versatelo a filo nell'impasto, sempre mescolando con la spatola. Aggiungete l'estratto di vaniglia e versate in uno stampo di circa 22 cm di diametro. 
Io ho usato lo stampo per la Chiffon cake, nuovo nuovo che reclamava di essere inaugurato.
Infornate a 175° C per circa 25 minuti.
Sfornate, aspettate che si raffreddi e sformate.



Io ho usato delle fragole fresche e dello zucchero a velo per decorare, ma potete usare ogni tipo di frutta che il vostro gusto e la fantasia vi suggeriscono.


Con questa ricetta partecipo al contest Il piacere di fare colazione del blog Le padelle fan fracasso di Sandra

 

Con questa ricetta partecipo al contest Il cestino da pic-nic del blog Beatitudini in cucina di Beatrice


Con questa ricetta partecipo al contest KEEP CALM AND PRESENT YOUR PARADISE del blog Una fetta di Paradiso di Valentina



E al contest La cena a casa di amici del blog Dolci armonie di Veronica


E al contest Il mio piatto forte del blog La cucina scacciapensieri di Maddalena


E al contest del blog Vivere all'italiana


venerdì 4 aprile 2014

Garganelli viola (homemade) ai peperoni gialli

In origine la carota, proveniente dall’Afghanistan, era di colore viola. Solo nel 1500 diventa arancione, si racconta, in onore di Guglielmo d’Orange.
Se volete sapere tutto ma proprio tutto sulle carote date un'occhiata a questo sito che ho trovato: World Carrot Museum.

Io con le carote viola ho deciso di fare la pasta fatta in casa, ma per non fare le solite tagliatelle o i ravioli ho deciso di optare per i garganelli, dato che era tanto che volevo farli per provare l'apposito attrezzino.


Ingredienti:

per la pasta
1 uovo
200 g di farina
2 carote viola lessate e frullate
1 pizzico di sale

per il sugo
1 peperone giallo
olio evo
1 spicchio d'aglio
1 rametto di rosmarino
origano
sale e pepe

Procedimento:

Preparate prima la pasta. 
Mettete la farina a fontana sulla spianatoia e al centro rompete l'uovo, mettete un pizzico di sale e la purea di patate viola. Mescolate bene e impastate fino ad ottenere un composto liscio ed elastico. Coprite con la pellicola per alimenti e lasciate riposare in frigorifero per una mezzora. Quindi riprendete la pasta e tiratela sottile con la "nonna papera" (la classica macchina per fare la sfoglia).


Ricavate quindi dei quadrati di 3 o 4 cm di lato (a seconda delle preferenze), quindi adagiateli in diagonale sull'apposito attrezzino e arrotolate la pasta attorno al bastoncino fino a formare i garganelli.



Per il sugo.
Private il peperone dei semi e dei filamenti interni, lavateli e tagliateli a cubettini. Prendete l'aglio e schiacciatelo appena.


Mettete in una padella olio, aglio e rosmarino e fate imbiondire leggermente, quindi unite i peperoni, fateli cuocere 7-8 minuti, mescolando di tanto in tanto. Insaporite con sale e pepe.
Scotale la pasta e saltatela in padella con i peperoni per un paio di minuti, aggiungendo un mestolino di acqua di cottura.



Con questa ricetta partecipo al contest La cucina in viola del blog La stufa economica, nella categoria primi piatti.